Termostato della caldaia: che cos’è? Si tratta dello strumento che consente la regolazione del riscaldamento domestico, uno strumento indispensabile per la gestione dei consumi e che influisce sulla bolletta. Controlla l’accensione e lo spegnimento della caldaia tradizionale, che tende a disperdere il calore latente e della caldaia a condensazione, che va a recuperare calore ed energia. Controllando il calore prodotto dall’impianto in base alla temperatura che viene impostata, il termostato consente di poter mantenere costante il calore in un ambiente impostando anche la temperatura che la stanza deve raggiungere.
Il DPR 74/2013 ha suddiviso il territorio nazionale in 6 zone climatiche in base alla media delle temperature giornaliere. Per calmierare i costi del gas, nell’anno 2022/2023 è stato stabilito una diminuzione delle ore e del periodo di riscaldamento. Nel Comune di Roma, il riscaldamento ha infatti una limitazione di massimo 10 ore al giorno, fino al 31 marzo 2023. È stata inoltre variata di un grado la temperatura che deve essere impostata a massimo 19° nelle abitazioni.
INDICE DI NAVIGAZIONE
1. Termostato caldaia funzionamento?
2. Cronotermostato e termostato, le differenze
3. Termostato, i prezzi
Termostato caldaia funzionamento?
Il nome termostato deriva dal greco, thermo, che significa calore e statos che significa rimanere gli stessi: da cui si capisce che il termostato è l’apparecchio che consente di mantenere costante il calore in un certo ambiente, controllando l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento attraverso la caldaia fino a quando la stanza o la casa non raggiunge la temperatura che si è impostata. Ma come funziona e a cosa serve il termostato di regolazione? Il funzionamento è molto facile e consiste in pratica nell’impostazione della temperatura che l’ambiente deve raggiungere, ma in effetti il funzionamento tende a cambiare in base alla tipologia di termostato.
Cronotermostato e termostato, le differenze
Il termostato ambiente per caldaia può essere di due tipi, di tipo digitale e di tipo meccanico. Ma che differenza c’è tra cronotermostato e termostato? Il funzionamento del termostato per caldaie a gas, quelle tradizionali pratica, è manuale, e dipende da una manopola: l’utente va ad impostare la temperatura che si vuole raggiungere a mano, facendo ruotare la manopola alla temperatura stessa.
Il termostato per caldaia digitale, noto anche come cronotermostato caldaia, funziona attraversi dei pulsanti laterali oppure tramite un display touchscreen: in pratica la temperatura non va impostata con la manopola, ma direttamente sul display o con i pulsanti o una rotella centrale con la possibilità di poter programmare le accensioni ottimizzando anche i consumi. Ovviamente i termostati meccanici e digitali presentano ciascuno dei vantaggi e degli svantaggi.
Il termostatato meccanico presenta dei costi ridotti, è facile a utilizzare e offre un funzionamento costante con l’impostazione manuale della temperatura che può essere modificata a piacere. Dopo l’accensione manuale, il funzionamento del riscaldamento sarà automatico, cioè il dispositivo accenderà o spegnerà la caldaia in modo tale da mantenere il calore costante all’interno dell’ambiente, ma senza la possibilità di programmare i cicli di accensione o di spegnimento.
Il termostato digitale è invece un termostato intelligente che garantisce la flessibilità nella programmazione, decidendo giorni e fasce orarie in cui il dispositivo deve “monitorare” la temperatura dell’ambiente interno, accendendo la caldaia quando la temperatura minima è inferiore rispetto a quella impostata o spegnendo la caldaia quando la temperatura dell’ambiente è superiore rispetto a quella massima.
In questo modo è possibile impostare l’accensione del riscaldamento anche quando non si è in casa, trovando così un ambiente confortevole al rientro e risparmiando sulla bolletta grazie al programma “comfort” nelle ore in cui l’ambiente è abitato da qualcuno e “riduzione” quando non si è presenti oppure nelle ore notturne. Naturalmente il cronotermostato presenta un investimento iniziale più elevato per costi e tempi di installazione anche in base alla diversità di modelli più moderni sul mercato.
Termostato, i prezzi
Il prezzo di un termostato tende a variare in base alla tipologia, digitale o tradizionale, e dal prezzo per l’installazione. Acquistando un termostato digitale è necessario valutare la tipologia di alimentazione e il cablaggio del posto in cui sarà collocato, ma anche l’eventuale presenza di tutti i fili necessari al suo funzionamento.
I vantaggi del cronotermostato sono un risparmio energetico, grazie a programmi personalizzabili di accensione e spegnimento della caldaia, che consentono un risparmio fino al 30%. È possibile inoltre gestire la caldaia tramite smartphone o Alexa, grazie a un’app dedicata, in modo da controllare e gestire anche da remoto il proprio impianto di riscaldamento.